La crisi economica che ancora permane in Italia sta portando i cittadini a un cambio di abitudini. La prima cosa che sembra cambiare sono i consumi, in calo un po’ tutti con gli italiani che stanno imparando a riciclare in molti ambiti.
Le famiglie hanno tagliato i consumi anche per quanto riguarda alimentari e benzina per ridurre le spese. Quello che stanno facendo le famiglie รจ un po’ come quello che accade nel governo, con la regola che รจ l’austerity e il risparmio sulle spese superflue.
Nel 2012, i dati mostrano una ricchezza che รจ calata di 51 miliardi di euro. Lo ha mostrato la banca d’Italia nel rapporto presentato a dicembre. La ricchezza netta delle famiglie nel 2012 รจ diย circa 8.542 miliardi di euro, lo 0,6% in meno nel confronto con l’anno precedente che corrisponde appunto a circa 51 miliardi di euro. Il dato in termini reali mostra un calo che รจ maggiore del 2,9% e che considera l’aumento dei prezzi.
โบ I consumi tornano a calare
La ricchezza delle famiglie italiana รจ scesa del 9% nel periodo che va dal 2007 al 2012. Nel primo trimestre del 2013 si prevedono ulteriori cali.
Nel 2012 รจ calato anche il risparmio delle famiglie italiane in termini nominali. Questi รจ di 36 miliardi di euro, mentre circa 10 anni fa era di 100 miliardi di euro. Il rapporto ricchezza netta/reddito disponibile รจ a 7,87 contro l’8,14 dell’anno precedente. Il rapporto รจ sempre buono se confrontato con quello di altri Paesi come la Germania, con il rapporto a 6,27, e gli Stati Uniti, con il rapporto a 5,25. Il rapporto tra le attivitร finanziarie e il reddito disponibili in Italia รจ invece meno sviluppato che negli altri Paesi. In Italia รจ aย 3,22, negli Stati Uniti a 4,38 e in Giappone a 5,27.