Tutte le tasse di agosto, si parla di stangata estiva

I contribuenti italiani, ma anche le imprese e i lavoratori autonomi, sono chiamati all’appello dal Fisco che entro la fine del mese di agosto dovrebbe riscuotere circa 29 miliardi di euro dalle imposte. La CGIA di Mestre parla di stangata.

Fisco le scadenze e le date da ricordare nel mese di luglio

 Luglio sarà quest’anno un mese pieno di novità e scadenze fiscali. Se, infatti, scatta dal 30 giugno, l’obbligo di istallazione e uso del Pos per pagamenti con carte di credito e bancomat per artigiani, commercianti e liberi professionisti, da martedì primo luglio,è scattato invece il rialzo per la tassazione sulle rendite finanziarie che vanno dal 20 al 26%, novità che colpirà tutti i prodotti finanziari, conti correnti, conti deposito, conti postali, azioni, fondi comuni, obbligazioni, Etf, ad eccezione di Titoli di stato e fondi pensioni. Ma anche in quest’ultimo caso sale comunque l’aliquota, passando dall’11% all’11,5%.

Tasi, niente sanzioni fino al 16 luglio per i ritardatari

 Era stato anticipato dal sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, in un question time parlamentare; lo ha ufficializzato il Dipartimento delle Finanze del Tesoro, che ha per oggetto l'”inapplicabilità delle sanzioni e degli interessi nel caso di insufficiente o mancato versamento del tributo” in base all’articolo 10 dello Statuto dei diritti del contribuente. Quindi, non ci saranno multe per chi non è riuscito a versare la Tasi o l’Imu, nei Comuni in cui era prevista, alla scadenza del 16 giugno.

I comuni che hanno prorogato la Tasi e l’Imu

 Il 16 giugno, è la data fissata per poter effettuare il pagamento delle prime rate di Imu e Tasi, ma la situazione purtroppo non è poi così chiara a tutti per cui è importante chiarirla.

16 giugno 2014 – Tutte le scadenze fiscali

 Anche quest’anno i mesi di giugno e luglio 2014 saranno pieni di appuntamenti e scadenze fiscali per i contribuenti italiani, i quali potranno “festeggiare” il loro Tax Freedom Day – il giorno in cui si smette di lavorare per pagare le tasse – proprio il 1 luglio 2014.