Cause e conseguenze del PIL italiano
La ripresa potrebbe essere sì posticipata ma soltanto di un trimestre o due ma dovrebbe essere una realtà consolidata alla fine del 2013.
La ripresa potrebbe essere sì posticipata ma soltanto di un trimestre o due ma dovrebbe essere una realtà consolidata alla fine del 2013.
Con questa riforma del mercato del lavoro il tasso di disoccupazione in Germania è diminuito e ha ripreso vigore il sistema complessivo del Welfare tedesco.
Il debito italiano è stato portato al livello di BBB+ proprio un gradino sopra il livello “spazzatura”. La borsa di Milano, era prevedibile, ha reagito male.
L’Australia ha continuato a crescere anche in un periodo di crisi, sia dal punto di vista della produzione, sia per quanto riguarda le importazioni.
Il reddito di cittadinanza è diverso dal reddito minimo garantito. Il primo dei due, è una forma di sussidio da considerarsi universale e non condizionata.
Fitch ha declassato i titoli italiani da A- fino al livello BBB+ e l’outlook negativo spiega che ci potrebbe essere a breve un nuovo downgrade.
Un’indagine della BCE dimostra che gli italiani sono più ricchi dei tedeschi. Da che dipende questa considerazione shockante e come sfruttarla.
Tutto quello che è successo in Europa che ci porta a dire che è un territorio d’investimento privilegiato. Dal caso greco alla guerra di valute.
In Cina l’economia rallenta ma si moltiplicano ancora le esportazione. In fondo non proprio tutto è perduto per questo colosso orientale.
ll Giappone potrebbe essere fuori dalla crisi visto che le performance del mercato di Tokyo sono andate oltre i livelli pre-crack.