I possibili interventi della Banca Centrale Europea nel corso del board di giugno 2014 – III

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 In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto quali potrebbero essere i possibili interventi operati dalla Banca Centrale Europea in vista del prossimo consiglio direttivo del mese di giugno 2014. Due in particolare sono gli scenari che potrebbero presentarsi e l’Istituto di Francoforte prevede nel caso di un rialzo generale dei tassi di interesse un nuovo taglio dei tassi, dallo 0,25 attuale allo 0,10 per cento, e l’introduzione di un tasso di interesse negativo sui depositi, mentre nel caso di un peggioramento della morsa del credito un nuovo grande prestito alle banche che potrebbe prendere le forme di un ridotto quantitative easing per stimolare la concessione di prestiti alle imprese. 

I possibili interventi della Banca Centrale Europea nel corso del board di giugno 2014 – I

Ma se le condizioni economiche si presentassero ancora peggiori di queste con un periodo di bassa inflazione prolungato, la Banca Centrale Europea prevede di applicare misure anche più incisive.

I possibili interventi della Banca Centrale Europea nel corso del board di giugno 2014 – II

Già ora infatti le stime non sembrano essere in linea, perché la Banca Centrale Europea prevedeva una inflazione all’1 per cento nel 2014, all’1,3 per cento nel 2015 e all’1,5 per cento nel 2016. Ma queste previsioni sono saltate e per recuperare i prezzi dovrebbero crescere oltre l’1 per cento in poco tempo. La Banca Centrale Europea si aspetta inoltre una crescita dell’ inflazione anche maggiore, fino al 2 per cento circa nel corso di un paio di anni.

La lenta crescita dei prezzi, ha fatto capire la BCE, potrebbe però coinvolgere tutti i beni e i settori fino a compromettere la ripresa oppure si potrebbe verificare uno shock dall’esterno, come ad esempio dalla questione dell’Ucraina. In questo caso allora dalla Banca Centrale Europea arriverebbe una manovra di quantitative easing in stile FED, in cui l’ acquisto di titoli di stato sul mercato non sarebbe limitato ma a con la comprensione  dei titoli di stato.

 

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