Dura ormai da piรน di due settimane negli Stati Uniti il regime di funzionamento ridotto della macchina federale americana, il cosiddetto shutdown che ha tagliato di netto i servizi non essenziali erogati ai cittadini, a causa della fine delle risorse a disposizione. Gli Stati Uniti d’America sono ancora sotto la stretta del problema dell’innalzamento del debito e la data del default del 17 ottobre, in cui lo Stato potrebbe non esser piรน in grado di onorare gli impegni finanziari assunti, si avvicina sempre di piรน.
>ย Obama invita ad aumentare il tetto del debito
Non ci sono ancora trattative tra Casa Bianca e Repubblicani, ma di recente un gruppo di senatori bipartisan ha tentato di trovare una soluzione temporanea. Quella di aumentare il tetto del debito americano almeno fino a gennaio, in modo tale da sfondare il tetto dei 16 miliardi e 700 milioni di dollari rappresentato dalla soglia del debito massimo e di porre fine al regime di shutdown, che sta piano piano paralizzando l’economia.
>ย Negli Stati Uniti scatta lo shutdown e i servizi vengono ridotti
L’innalzamento temporaneo del livello del debito consentirebbe infatti agli Stati Uniti di riattivare almeno una parte dei servizi. ย La proposta dei senatori bipartisan, tuttavia, non ha trovato esito positivo presso il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che ha preferito non scendere a trattative. Si continua cosรฌ a lavorare per trovare una soluzione possibile, mentre mancano meno di 3 giorni all’effettivo ingresso nel default.
Nel frattempo, quindi, arrivano sollecitazioni anche da parte della Banca Mondiale, che vorrebbe scongiurare un momento molto pericoloso per l’economia del globo.