Per Bonanni serve uno “choc fiscale”

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 Si è tenuto ieri il XVII Congresso confederale della CISL, dal quale il segretario generale Raffaele Bonanni ha fatto il punto sulla situazione economica e sociale dell’ Italia e ha prospettato anche delle soluzioni per venirne fuori.

Allarme CISL su disoccupazione

Secondo Bonanni, infatti, il Paese vive la necessità di superare la drammatica caduta dell’ occupazione giovanile e di trovare una nuova produttività e competitività a livello industriale.

Questo potrebbe però essere possibile, però, solo attraverso l’ applicazione di un vero e proprio ” choc fiscale”, ovvero di una forte riduzione delle tasse su alcune voci di particolare importanza per il rilancio dell’ economia, come i redditi da lavoro e da pensione, il costo del lavoro, le imprese che generano occupazione.

> Crisi occupazionale nel settore industriale

Così, sempre nel corso del Congresso, il Segretario generale CISL ha invitato il Governo a lavorare insieme al sindacato sulle misure che saranno inserite all’ interno del “decreto del fare”, a confrontarsi in maniera continua con il punto di vista delle parti sociali e a mettere in campo azioni efficaci per far uscire il paese dalla crisi.

Per Bonanni, dunque, lavoro e crescita attendono risultati concreti, gli unici che salveranno la politica dalla sfiducia e dall’ astensionismo.

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