Le agevolazioni per le locazioni previste dal decreto Sblocca Italia

 Approda alla Camera il testo del decreto  Sblocca Italia, che dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 11 novembre 2014. Al suo interno sono contenute anche una serie di interessanti agevolazioni per il settore immobiliare e per quello dell’edilizia. Il governo ha infatti pensato ad alcune iniziative che facciano ritrovare slancio ad uno dei comparti più colpiti dalla crisi economica in Italia. 

Fattura elettronica obbligatoria per tutti i pagamenti alla Pubblica Amministrazione

 A partire da domani, 6 settembre 2014, sarà obbligatoria per tutti i fornitori della Pubblica Amministrazione, ovvero le imprese che hanno anche lo stato tra i loro clienti, emettere solo fatture elettroniche per avere il saldo dei pagamenti. Non saranno entriinfatti più evasi i pagamenti che abbiano a monte una fattura cartacea. Lo annuncia una circolare dell’Agenzia delle Entrate, l’autorità fiscale, che recepisce una direttiva ministeriale dei mesi scorsi. 

L’Agenzia delle Entrate mette in guardia contro l’invio di mail non autorizzate

 Numerosi contribuenti italiani hanno visto comparire all’interno delle proprie caselle di posta elettronica in questi giorni delle mail recanti li immagini e i loghi dell’Agenzia delle Entrate, che avevano nell’oggetto titoli come Le linee Guida e all’interno dei documenti allegati che promettevano ai contribuenti di aiutarli ad evitare i controlli del Redditometro. 

Agenzia delle Entrate – Ora è possibile pagare a rate gli importi delle irregolarità

 A partire dal prossimo 1 settembre 2014 riprenderanno i controlli a cui l’Agenzia delle Entrate sottopone le dichiarazioni dei redditi dei contribuenti italiani. Verranno infatti passate al setaccio le dichiarazioni dei redditi presentate attraverso il Modello 730 e il Modello Unico, alla ricerca di possibili errori di forma o errori di calcolo.

Rimborsi fiscali 2014 – Come ottenerli in poco tempo

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che l’Agenzia delle Entrate sta in questi giorni invitando contribuenti ed imprese a fornire le coordinate bancarie del proprio conto corrente, al fine di velocizzare le procedure dei rimborsi fiscali e erogare gli accrediti direttamente sui conti dei diretti interessati. I contribuenti coinvolti in questa operazione, cittadini che hanno perso il lavoro e imprese, sono infatti sollecitati alla comunicazione dei dati via posta tradizionale o PEC. 

Rimborsi fiscali – L’Agenzia delle Entrate richiede la comunicazione dell’IBAN

 A partire dal 2014 sarà ancora più facile e veloce per i contribuenti italiani accedere ai rimborsi fiscali spettanti sulla base delle dichiarazioni dei redditi presentate. Come già nel 2013, infatti, anche coloro che non hanno un sostituto di imposto in questo anno perché hanno perso il lavoro, ma hanno comunque presentato il modello 730, potranno ottenere il rimborso direttamente dall’Agenzia delle Entrate semplicemente comunicando il proprio IBAN, cioè le proprie coordinate bancarie di conto corrente. 

Il canone di affitto si potrà pagare anche con ricarica della carta di credito

 Nell’ultimo periodo l’Agenzia delle Entrate ha emanato una serie di circolari che hanno chiarito alcuni punti della normativa prevista in caso di affitto e contratti di locazione. Grazie a tali chiarimenti, quindi, ci sono state alcune modifiche delle norme che ora possono essere utilizzate dai contribuenti a proprio vantaggio in caso di necessità. 

La cedolare secca sarà applicabile anche agli affitti delle case delle vacanze

 Nel mondo delle locazioni arriva in questi giorni una importante novità in merito agli affitti estivi, quelli attraverso cui si affittano per più giorni le seconde case al mare o in montagna. L’Agenzia delle Entrate, infatti, in una serie di recenti circolari, ha fornito dei chiarimenti in materia, che devono essere seguiti da tutti gli interessati. 

Nuove modalità di riscossione per le cartelle Equitalia sotto i 2000 euro

 Ci saranno presto nuove modalità di riscossione per le cartelle Equitalia di importo compreso entro i 2 mila euro, per la gioia di tutti i contribuenti italiani che hanno negli ultimi anni visto nella società di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate il loro peggiore incubo. 

Come consultare i dati catastali online

 In un post pubblicato prima di questo abbiamo presentato una possibilità in più oggi a disposizione di tutti i contribuenti italiani: quella di consultare, in maniera molto semplice e gratuita, quando ne hanno bisogno, i dati catastali relativi agli immobili di loro proprietà.