Nessuno sconto sui compensi di riscossione delle cartelle di Equitalia

 Non ci sarà nessuno sconto, almeno per il momento, per i contribuenti italiani, sui compensi di riscossione richiesti da Equitalia in relazione alle sue cartelle di pagamento. I contribuenti italiani che riceveranno una cartella della società di recupero crediti, infatti, continueranno a pagare un massimo pari all’8% come aggio di riscossione. 

Le nuove regole di Equitalia per la rateizzazione dei debiti

 In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto che a partire dall’inizio di questa settimana, da lunedì 11 novembre, è finalmente possibile scegliere, per le cartelle di Equitalia, la società di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, i pagamenti rateali fino a 120 rate mensili, così come era stato annunciato qualche mese fa grazie all’entrata in vigore del Decreto del Fare. 

Sarà possibile pagare la cartelle di Equitalia anche presso Lottomatica e Sisal

 Ancora una volta Equitalia Spa, la società di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, fa un passo verso i cittadini italiani e verso una ulteriore semplificazione delle procedure burocratiche previste per i pagamenti. A partire da oggi le cartelle di Equitalia, infatti, potranno essere pagate anche presso tutti i punti del circuito Lottomatica e SisalPay, che possono vantare orari di apertura molto dilatati, date le loro molteplici funzioni, comprendenti anche sabato e domenica.

La Guardia di Finanza perquisisce gli uffici di Equitalia

 A partire da questa mattina all’alba sono scattate una serie di perquisizioni da parte delle Fiamme Gialle presso alcuni uffici di Equitalia, la società di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. Le sedi fino a questo momento interessate dall’operazione della Guardia di Finanza sono quelle di Genova, Roma e Tivoli, ma nell’ambito dell’inchiesta, disposta dalla procura di Roma, sono coinvolti anche altri soggetti, come imprenditori e funzionari dell’Agenzia. 

Le novità sulle procedure di Equitalia nel Decreto del Fare

 Con la conversione del Decreto del Fare in legge, arriveranno per tutti i contribuenti italiani anche delle interessanti novità dal punto di vista fiscale. Il Parlamento ha infatti posto all’ interno del Decreto una serie di misure che andranno a modificare le procedure fino a questo momento impiegate da Equitalia, la società di recupero crediti che opera in stretta collaborazione con l’ Agenzia delle Entrate. 

Nessuna espropriazione di Equitalia sui beni essenziali

 Il Parlamento italiano ha recentemente imposto nuovi vincoli alle modalità e alle procedure fino ad oggi utilizzate da Equitalia, la società di recupero crediti che lavora in collaborazione con l’ Agenzia delle Entrate, per la riscossione dei debiti maturati dai contribuenti.