L’industria italiana paga lo scotto dell’incessante crisi, in confronto ai livelli del 2008. Tuttavia, si vedono i primi segnali di ripresa e qualche spunto positivo, anche se non per tutti.
Lavoro
Mercato del lavoro: presto i robot sostituiranno gli umani?
Presto i Robot sostituiranno gli umani nel mercato del lavoro? I presupposti sembrano esserci tutti. Già, perché le macchine lavorano più velocemente e con meno margine di errore.
Mercato del lavoro instabile, la ripresa è più lontana
Il Jobs Act ha cambiato qualcosa nel mondo del lavoro ma ovviamente non ha fatto i miracoli che si aspettava il governo per cui il mercato è rimasto molto instabile, così come tutto il sistema macroeconomico di riferimento. E la ripresa si allontana ancora.
Lavoro, 83.000 nuove assunzioni a giugno
Quello che volge al termine è stato un mese positivo per quanto concerne il mercato del lavoro sul fronte delle nuove assunzioni.
Jobs Act promuove controlli a distanza lavoratori tramite smartphone
Via al controllo a distanza sui lavoratori mediante telefonini, pc e tablet. La notizia ha mandato su tutte le furie la Cgil.
Lavoro: tra nuovi contratti e cessazioni il saldo è ampiamente in attivo
Durante il primo trimestre dell’anno sono stati fatti registrare 2.578.057 nuovi contratti di lavoro contro un totale di 1.967.604 cessazioni di rapporti di lavoro.
Tra gli effetti della crisi la rinuncia alle cure
Curarsi costa troppo e se all’estero si è trovato il modo di garantire delle prestazioni sanitarie, in parte rimborsate dal nostro sistema, ad un prezzo decisamente più abbordabile, questo non succede per tutte le cure sanitarie. Nel rapporto annuale dell’Istat se ne parla.
Gli effetti della crisi sul lavoro
Il monte salari è di poco inferiore a quello del Prodotto interno lordo italiano: 1.280 miliardi si sono volatilizzati dalle buste paga mondiali, per effetto della crisi economica.
Contratti di lavoro in aumento
Oltre all’Inps, anche il ministero del Lavoro ha registrato una crescita del numero di contratti per il mese di marzo, mese che ha sancito l’entrata in vigore del Jobs Act.
Lavoro, aumentano i contratti a tempo indeterminato
I contratti a tempo indeterminato, durante il terzo trimestre di quest’anno, hanno fornito segnali molto positivi con più di 400.000 rapporti stipulati e un incremento tendenziale pari al 7,1% su base annua.