Falchi Bce, Weidmann si scaglia contro i Paesi con debito

Il vice presidente della Bce e numero uno della Bundesbank, Jens Weidmann, parla a Roma all’ambasciata tedesca e dopo aver rammentato il contributo di Tommaso Padoa Schioppa alla costruzione dell’euro e i suoi avvertimenti, prima si complimenta con le riforme del governo Renzi e poi sottolinea i punti di rottura con il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan e le criticità dell’Italia in termini di debito pubblico.

Padoan conferma tagli tasse sulla casa e per le imprese

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi lo ha ribadito spesso, negli ultimi mesi, ai suoi più stretti collaboratori: è necessario sfruttare tutte le occasioni per raccontare tutto quello che il governo ha fatto.

Taglio tasse, Padoan agirà con prudenza

La ripresa non si è ancora consolidata a dovere. Qualche giorno di pausa, successivamente sarà tempo di uscite al meeting di Rimini. E qui scatteranno già le prime tensioni.

Padoan, il piano per la Ripresa

L’importante è agire, e farlo per il bene della comunità con nuove strategie. Sul piatto ci sono la riforma delle pensioni, l’abolizione dell’Imu, uno sconto da Bruxelles di almeno dello 0,5 per cento del Pil e il rinvio di un anno del fatidico pareggio di Bilancio.

Padoan pronto a provvedimenti sulla bad bank

Quella conclusasi ieri è una tornata elettorale che, a conti fatti, non giova al Pd e che fa registrare un calo dei consensi per il Governo Renzi. A parlarne, con il premier in visita ai militari italiani nel contingente Afghano, è il titolare del dicastero dell’economia Pier Carlo Padoan.

Pensioni, Padoan a lavoro

Il governo ci sta lavorando duramente in questi giorni e prima possibile avrà la definizione del quadro quantitativo.

Padoan confida nella crescita dell’Italia

Per quanto concerne le stime sulla crescita, quelle del governo italiano sono simili a quelle del Fondo monetario e a quelle della commissione europea, ma ci si attende che possano migliorare tutte quante verso l’alto.

Il Governo prevede Pil in crescita durante il 2015

Il Pil italiano crescerà nel prossimo anno dello 0,6%. Si tratta di una misura di riferimento e non sono escluse delle sorprese al rialzo, secondo quanto dichiarato da Pier Carlo Padoan ad un importante quotidiano economico statunitense.

Italia chiede a Ue di accelerare il piano Juncker

Per quanto concerne il piano Juncker per gli investimenti europei è necessario sbrigarsi. La crisi, infatti, non cessa e “non se ne esce”. Questo è il pensiero del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.