Il Fondo monetario internazionale ha nuovamente tagliato le stime sul Pil 2014 degli Stati Uniti portandolo da +2% a +1,7%.
PIL
Pil, dal 2014 saranno conteggiate anche le attività illegali
Ogni giorno ogni paese, grazie alle sue attività produttive, produce della ricchezza che gli stati stessi conteggiano a fine anno per calcolare il Pil, il prodotto interno lordo, e capire quanta ricchezza è stata effettivamente prodotta e in che modo.
A partire da quest’anno, all’interno delle attività produttive che formano il Pil ci saranno anche quelle illegali.
La relazione tra lo spread e il fabbisogno statale
La discesa dello spread e la conseguente diminuzione degli interessi sul debito pubblico italiano danno risultati materiali che rappresentano una diminuzione del fabbisogno dello Stato di 6,2 miliardi da gennaio. Ad aprile il fabbisogno è stato di 10,1 miliardi rispetto agli 11,3 miliardi dello stesso periodo del 2013.
Confindustria, leggera ripresa del fatturato
In aprile si è vista una ripresa per l’industria italiana dopo il calo dello 0,5% registrato a marzo: stando alla stima del Centro Studi di Confindustria la produzione nel mese scorso è aumentata dello 0,2% sui trenta giorni precedenti. Gli esperti di Confindustria dicono che ad aprile l’indice destagionalizzato sia maggiore dello 0,3% rispetto al livello dell’aprile dello scorso anno.
La Francia cresce ma si teme non rispetti il limite del 3%
Le previsioni di crescita sono ottimistiche, ma l’Europa si aspetta che la Francia si conformerà alle norme di bilancio entro la fine del prossimo anno




