Previdenza: per le cessazioni tornano i requisiti pre-riforma Fornero

 Novità per i dipendenti pubblici che hanno centrato uno dei paradigmi relativi alla previdenza precedenti alla riforma del Ministro Elsa Fornero entro la fine del 2011. Costoro obbligatoriamente sono soggetti al vecchio regiem, ma non sono obbligati a sfruttarli se non hanno raggiunto i 65 anni di età. Al contrario, nel Paese e negli enti pubblici non economici (Inps, Aci, istat e così via), è possibile renderli disponibili a restere in campo anche fino a 67 anni. Quest’ultima possibilità viene rilevata a patto che l’amministrazione interessata lo richieda in virtù della particolare esperienza professionale dei dipendenti.

Pa: aumento degli stipendi in due anni

 Il tetto degli stipendi per i vertici della Pubblica amministrazione salgono e saliranno in questi due anni a venire. La busta paga di coloro i quali siedono sulle persone più importanti non potrà superare per il 2014 i 311.658, 53 euro lordi. L’aumento è dunque del 2,9% in confronto ai 302,937, 12 riconosciuti alla fine dello scorso anno.

Sospese le cartelle Equitalia per chi ha crediti verso le PA

 E’ in fase di esame alla Camera il decreto Destinazione Italia alla Camera che prevede una serie di emendamenti in materia economica e fiscale.

Tra i più discussi ed importanti c’è sicuramente l’emendamento proposto dai deputati del Movimento 5 Stelle per la sospensione delle cartelle esattoriali di Equitalia e di altri agenti della riscossione per chi ha all’attivo dei crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni.

Il fabbisogno dello stato raggiunge i 15,5 miliardi a settembre 2013

 Proprio nella giornata di oggi è stato per la prima volta fatto il nome del futuro commissario per la spending review, la nuova figura che affiancherà l’esecutivo per cercare di ridurre le enormi spese della macchina statale italiana. Si tratterà di Carlo Cottarelli, che arriva da un precedente incarico presso il Fondo Monetario Internazionale e che è stato individuato dal premier e dal Ministro delle Finanze come idoneo.

Le imprese creditrici della Pubblica Amministrazione potranno differire i debiti fiscali

 Attraverso il testo del Decreto del Fare 2 il Governo fa un passo avanti nei confronti delle imprese che risultano ancora creditrici della Pubblica Amministrazione. Una delle misure contenute all’interno del Decreto che in questi giorni sta prendendo la sua forma definitiva apre infatti nei confronti dei debiti fiscali eventualmente maturati dalle aziende che si sono trovate ad essere creditrici dello Stato. 

Comuni in difficoltà a pagare gli stipendi senza il saldo dell’IMU

 E’ stato il sindaco di Torino Piero Fassino, in qualità di presidente dell’Anci, l’Associazione dei Comuni italiani, a dare oggi l’allarme nel corso di una audizione alla Camera sul tema del decreto legge IMU. Se infatti entro pochi giorni non arriveranno nelle casse delle amministrazioni locali gli emolumenti previsti e promessi in relazione alla prima rata dell’IMU, gli enti locali avranno serie difficoltà a pagare gli stipendi dei loro dipendenti.

Per Olli Rehn la crisi non è ancora finita e l’Italia deve fare attenzione ai suoi conti

 Il vicepresidente della Commissione Ue responsabile degli Affari economici, Olli  Rehn, è tornato recentemente sulla questione della situazione economica europea parlando nel corso di una audizione alla Camera. Il commissario, che già nei giorni scorsi era intervenuto sulla questione a livello internazionale, ha ribadito infatti che la crisi economica nel Vecchio Continente ancora non appare del tutto terminata e che quindi non è possibile lasciarsi andare a facili entusiasmi.