Apple, un bond per conquistare il Giappone

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Buone nuove da Cupertino.  Apple ha lanciato un nuovo mega bond. Secondo quanto è tato riferito dalle agenzie di stampa più accreditate, il gigante tecnologico americano che produce gli ormai celebri e vendutissimi iPhone ha collocato obbligazioni per 6 miliardi di dollari presso investitori istituzionali.

Il pricing è atteso in serata. Per Apple si tratta della terza grossa emissione da quanto ha fatto il suo ingresso sul mercato dei capitali di cui l’ultima è stata lanciata appena lo scorso mese di febbraio. La novità, questa volta, però, riguarda la valuta di riferimento che non è più il dollaro Usa, bensì lo yen giapponese, anche se la size dell’emissione sarà più piccola rispetto alle precedenti.

La ragione delle ridotte dimensioni del collocamento potrebbe essere che la multinazionale di Cupertino ha già portato a termine un’emissione da 6,5 miliardi di dollari a febbraio. Goldman Sachs è global coordinator del collocamento dei bond Apple, mentre il rating atteso per i nuovi titoli è AA+ per Standard & Poor’s e Aa1 per Moody’s. il rendimento medio atteso (fra 1,25 e 1,75%) è più basso di quello offerto precedentemente dal collocamento dello scorso mese di febbraio.

Apple, dunque, ha deciso di lanciare nuove obbligazioni denominate in Yen in un momento in cui i rendimenti sono pressoché in discesa.

La strategia del marchio creato da Steve Jobs in un garage della Silicon Valley molti anni or sono appare chiara. Il Sol Levante, senza dubbio una terra di conquista appetibile, è territorio dominato da marchi ‘di casa’. Competitor di primo livello quali ad esempio Samsung e Sony che sono diretti concorrenti per Cupertino.

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