E’ ormai scaduto il termine per il pagamento della mini imu, che interessava i proprietari di prime case, proprietari di terreni agricoli, proprietari di case non locate di anziani o disabili ricoverati e residenti in case di cura, quelle dei residenti all’estero e quelle dei militari e delle forze dell’ordine, che bisognava pagare anche sulle pertinenze delle prime case, come box e cantina.
Fisco
Guida alla Tasi: i modelli precompilati
La nuova Tassa sui Servizi Indivisibili presenta non poche difficoltà di applicazione, nonché numerose agevolazioni. La Tasi, addizionale dell’Imu e sostitutiva della maggiorazione Tares, è comunque un’imposta dai mille volti. Prevede calendari locali a geometria variabile e numerosi elementi da tenere altamente in considerazione.
Non è una tassa che va in autoliquidazione, per tale ragione i contribuenti dovranno attendere l’invio dei modelli precompliati di pagamento per saldare il proprio ‘debito’. Questo sta a significare che l’ente ha l’esatta conoscenza dei soggetti passivi e dei tetti imponibili. Per tale ragione sarebbe necessario un programma (un software) che riesca a tenere in considerazione tutti i dati e integrare i nuovi per tenere sotto controllo sempre gli identificativi catastali con gli identificativi degli occupanti.
Guida alla Tasi: la quota per gli utilizzatori degli immobili
Tra le novità della Tassa sui Servizi Indivisibili vi è il dovere, da parte degli utilizzatori degli immobili, di dover versare una quota che va dal 10% al 30%. Il valore per calcolare il nuovo tributo è uguale a quello dell’Imposta municipale unica: parliamo dunque della rendita catastale riconsiderata e moltiplicata per i coefficienti preposti. Per le abitazioni sono 160.
Guida alla Tasi: i terreni agricoli sono tassabili?
Chiamata a sostituire la maggiorazione Tares e a configurarsi come una sorta di addizionale Imu, la Tasi è fondata sul valore catastale degli immobili, applicabile fino a un tetto massimo. Tuttavia, il tributo sui servizi comunali di recente conio presenta una serie di incertezze relative all’oggetto da tassare. Nella legge di stabilitò 2014 si fa esplicito riferimento a fabbricati, abitazione principale, aree scoperte e aree edificabili.
Guida alla Tasi
Il nuovo tributo riguardante i servizi comunali indivisibili, si configura come la componente dello Iuc che dovrà finanziare i costi per illuminazione, manutenzione delle strade, spazi verdi. La Tasi, in altri termini, è il tributo con cui viene rimpiazzata la maggiorazione sulla Tares (contempla 30 centesimi a metro quadro). Maggiorazione che i contribuenti hanno versato entro lo scorso 24 gennaio.
Le novità Imu per gli enti No Profit: versamenti in tre rate
Numerose le novità introdotte dal Governo per quanto riguarda Imu ed Enti no Profit. Una delle più importanti concerne le modalità di versamento. I versamenti, secondo il Comma 721 della legge 147/2013, registrano una dilazionein tre rate. Le prime due rate andranno versate una il 16 giugno 2014 e una il 16 dicembre. L’importo per ciascuna rata è pari al 50 per cento dell’imposta complessivamente versata per l’anno precedente.




