Come sviluppare le piccole imprese ed inserirsi nel trend

Cresce ancora il numero di piccole imprese condotte da giovani. È positivo il saldo dei primi tre mesi dell’anno. Ecco alcuni consigli per chi è deciso a diventare un imprenditore di successo. Quali sono le linee di business da seguire e quali i passi da compiere per aprire una piccola impresa. 

Il crowfunding potrebbe essere tassato

Il crowfunding è la raccolta di fondi, di capitali tramite interne finalizzata al finanziamento e sostentamento di un’idea o di un progetto imprenditoriale. Adesso sembra che anche questa pratica sarà sottoposta a tassazione, o almeno questo è l’intento della Commissione UE. 

Come fare business in Israele

L’economia israeliana è in grande crescita. A questo si unisce la sensibilità per la qualità dei prodotti italiani. Questi due fattori spiegano come Israele sia diventato in questi anni un mercato particolarmente interessante per le realtà produttive italiane. Una realtà allettante, ma complessa da avvicinare senza i giusti contatti.

Dario Coen per ragioni storiche e famigliari conosce molto bene la realtà israeliana. Si reca sovente in Israele e la conoscenza della lingua ebraica gli ha permesso in questi anni di creare e gestire una fitta rete di relazioni. E’ presidente e fondatore di Fedilter, fondatore, socio e membro del CdA di Imprebanca S.p.A, fondatore e presidente di Beautiful Israel in Italia (associazione senza scopo di lucro, nata per iniziativa del Comitato degli Affari Interni della Knesset, è la prima organizzazione nazionale dedicata a promuovere la tutela delle bellezze del territorio in Israele) e di Coanim, il gruppo che ha fondato e che propone soluzioni d’avanguardia nell’edilizia residenziale, commerciale e terziaria.

Come consulente commerciale gestisce i rapporti istituzionali e commerciali di importanti aziende leader in diversi settori in Italia ed in Israele. E’ quindi la guida ideale per orientarsi questo mondo composto da più di otto milioni di consumatori (più della Svizzera, o dell’Austria), molti dei quali provenienti da oltre cento paesi diversi.

Cosa può offrire un consulente commerciale come lei a chi deve fare affari in Israele?

Sono in grado di presentare persone e prodotti verso i quali si può dire vi sia un pregiudizio positivo, ma anche effettuare ricerche di mercato per determinati settori di attività, prodotti o servizi in Italia; offrire informazioni di base e normative su importazioni ed esportazioni Italia Israele.

Il raggio merceologico d’azione che settori copre?

E’ molto vasto, spazia dall’immobiliare-edilizio, con le gare d’appalto per le imprese di costruzione, agli imprenditori che lavorano nel settore commerciale, dalla grande distribuzione (alimentare, ad esempio), fino al dettaglio, nel settore dell’abbigliamento e non solo per reti di negozi diretti ed in franchising.

Può fornire anche informazioni su potenziali partner, per  identificare la società giusta nel territorio italiano?

Certamente, così come liste di professionisti: commercialisti, avvocati, servizi finanziari, architetti, consulenti in genere.

In cosa consiste il servizio di assistenza?

E’ qualcosa di più di un servizio di assistenza, significa programmare ed organizzare incontri di ogni genere con potenziali partners in Italia, fornire tutto il supporto all’organizzazione di incontri d’affari tra aziende italiane e israeliane in Italia; organizzare in Italia eventi per israeliani, creare contatti e relazioni con nuovi partner,
costruire insomma un vero ponte di contatto e di comunicazione tra i protagonisti dell’economia italiana e gli operatori israeliani. 

Insomma è un supporto destinato a chi si rivolge al mondo degli affari e della politica?

Certamente, ma soprattutto a professionisti ed imprenditori per avere l’opportunità di scambiare opinioni e conoscere Israele da vicino.

Prostitute obbligate alla partita IVA, faranno ricorso contro Equitalia

Le prostitute svolgono  il mestiere più antico del mondo e oggi, anche se si discute della riapertura ufficiale delle case chiuse, anche se si fanno diverse ipotesi sui quartieri a luci rosse, manca ancora la loro effettiva regolarizzazione. A Rimini sono state messe in regola ma adesso dovranno pagare gli arretrati al fisco. 

Il concetto di condivisione attraversa il cuore dell’Expo di Milano

 Inizia l’Expo e si alza quindi il sipario sui padiglioni che animeranno la manifestazione milanese. Intesa SanPaolo è official global partner dell’evento e ha svelato il proprio spazio espositivo, distribuito su quasi mille metri quadrati e collocato nel cuore di Expo, con affaccio sul decumano.

Progettato dall’architetto Michele De Lucchi, è stato realizzato con materiali ecologici e riciclabili, che evocano gli elementi naturali e richiamano i temi dello sviluppo sostenibile e del rispetto per l’ambiente (in linea con i temi dell’esposizione universale).

Il tema portante scelto dalla banca: il concetto della condivisione (sharing), che si declina nei riferimenti a esperienze, emozioni, storie capaci di generare valore per contribuire alla formazione di nuove prospettive e di un patrimonio comune di idee. Il fil rouge viene declinato in cinque filoni tematici, che trovano una sintesi fisica nell’opera realizzata da Studio Azzurro, un’installazione artistica che rappresenta l’impegno della banca in ambito sociale e culturale, nonché l’attenzione al territorio e la valorizzazione del patrimonio artistico e paesaggistico del Paese.

Si parte da “Sharing Arts”, palinsesto di appuntamenti dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Incontri, spettacoli e laboratori si alterneranno durante i sei mesi della manifestazione, grazie a una serie di eventi organizzati con partner come il Teatro alla Scala di Milano e il  Teatro Regio di Torino.

“Sharing the World” è, invece, il filone di incontri e conference aperti al pubblico per confrontarsi sui grandi temi della contemporaneità, dall’economia all’innovazione, dallo sviluppo sostenibile alla biodiversità. In questo ambito sono attesi gli interventi di analisti italiani e internazionali.

“Sharing Creativities” è il progetto di edutainment rivolto alle famiglie: un ricco calendario di appuntamenti didattici, laboratori teatrali e artistici per stimolare la creatività dei grandi e dei più piccoli. Tra i partner del progetto figurano il Piccolo Teatro di Milano, il Museo del Risparmio, il Teatro Ragazzi di Torino e Scienza in Rete, a conferma dei legami tra l’istituto milanese e gli enti che nella Penisola si occupano di cultura.

“Sharing Visions” ospita una filiale dell’istituto bancario, nella quale i visitatori avranno la possibilità di sperimentare soluzioni tecnologiche d’avanguardia, nonché di fruire delle sinergie tra spazio fisico e spazio digitale. Un’occasione per immergersi sui cambiamenti che stanno interessando il settore, a sua volta alla ricerca di nuove frontiere per mantenere il passo dei cambiamenti imposti dalle tecnologie.

Infine “Sharing Stories” è il filone dedicato al racconto del made in Italy, inteso come capacità imprenditoriale a tutti i livelli, quindi non solo relatiamente ai grandi gruppi che hanno saputo affermarsi nei mercati internaionali. Quattrocento imprese (divise per filiere produttive) e start-up innovative, fiori all’occhiello dell’imprenditoria vitale della Penisola, avranno la possibilità di presentarsi e di testimoniare storie di eccellenza imprenditoriale e capacità di visione.  Due i canali di visibilità previsti: attraverso live conference e l’utilizzo di supporti multi-mediali nella Live Arena (in quella che è la zona più aperta al pubblico di visitatori) oppure in modo più riservato, nell’Area Networking del padiglione dedicata prevalentemente alla presentazione e alla condivisione di strategie e progetti di business. Le aziende che saranno ospitate nello spazio espositivo della banca sono state selezionate in ogni regione d’Italia nei settori merceologici affini ai temi di Expo, attraverso “Candida la tua impresa”. L’iniziativa, lanciata da Intesa Sanpaolo con una campagna di comunicazione, si è chiusa con oltre mille iscrizioni, di cui il 60% giunte come candidature spontanee e il 40% di proposte provenienti dalle strutture territoriali del gruppo.

Un’iniziativa che rientra nel filone di attività svolte da Intesa SanPaolo per l’imprenditoria, tra cui Created in Italia (www. createdinitalia. com), il portale di e-commerce del gruppo, dedicato alle eccellenze italiane nei settori ristorazione, turismo, design e fashion. Quattro dei filoni del made in Italy famoso in tutto il mondo. Una piazza virtuale in cui il brand della Penisola si mette in luce per promuovere lo sviluppo commerciale fra aziende e con potenziali clienti, anche internazionali, grazie a un’offerta personalizzata.

Gestione Artigiani e Commercianti – contributi INPS 2015

Il messaggio INPS n. 2776 “Gestione Artigiani e Commercianti – Imposizione contributiva anno di imposta 2015” consente, dopo un trimestre e più di lavoro, di fare le dovute previsioni di guadagno anche agli artigiani e ai commercianti che adesso sanno quanto è dovuto al sistema previdenziale. 

Nuvola Rosa, un’opportunità per le imprenditrici

Per la terza edizione del progetto Nuvola Rosa sono state aperte le iscrizioni. Si tratta di un programma di promozione dell’imprenditoria femminile e giovanile. I dettagli del progetto online. Ecco cosa bisogna tenere a mente.