Dal meeting di Comunione e Liberazione in corso in questi giorni a Rimini anche il Ministro del Lavoro e del Welfare Enrico Giovannini, intervistato, traccia un quadro della situazione politica ed economica italiana, elencando tutti gli interventi che il Governo ha in cantiere per la ripresa autunnale e tutte le urgenze a cui sarà dato spazio nelle prossime settimane.
> Per Zanonato la ripresa economica arriverà entro la fine del 2013
Come prima cosa, il Governo non ha certo bisogno di una crisi politica proprio in questo momento in cui si è a lavoro per risolvere i numerosi problemi del Paese e per fare tesoro delle prime avvisaglie della ripresa economica. Una crisi politica renderebbe infatti vani gli sforzi e più lontane le possibilità di ripresa.
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In secondo luogo, poi, per il 2013 non sembra essere prevista una ulteriore manovra economica a vantaggio dei conti pubblici italiani, che comunque restano sotto il mirino degli osservatori europei, soprattutto dal punto di vista del rapporto deficit – PIL. Quest’ ultimo dovrà restare al di sotto del 3%.
In terzo luogo, infine, due sono i grandi problemi da risolvere a partire dai prossimi giorni di settembre: il rifinanziamento della Cig e la questione degli esodati.