Da un lato pc e stampanti, dall’altro servizi per le imprese e hardware. Questo il piano di Hewlett-Packard per sopravvivere alla crisi e tornare in auge dopo che il suo business è apparso indebolito a seguito delle costanti evoluzioni tecnologiche provocaTe dall’avvento di sistemi quali cloud e mobile. Sistemi capaci di operare una forte rivoluzione in confronto ad aziende ‘esplose’ con il boom dei laptop.Al giorno d’oggi, i pc non si vendono più. Così come le stampanti. Si tratta di attività stantie. Il vero core business dovrebbe essere spostato su hardware e servizi ai clienti. In Hp, però, anche questo business non ha prodotto ottimi risultati. Durante lo scorso anno fiscale, il fatturato totale dell’azienda è sceso del 6,7%. Il calo della divisione computer è stato nello specifico del 7,1%.
Così arriva la notizia ufficiale sulle colonne del Wall Street Journal, confermata da Hewlett-Packard. Nasceranno due aziende distinte, Hp Inc. e Hewlett-Packard Enterprise, quotate in Borsa in maniera separata, ognuna con oltre 50 miliardi di dollari di fatturato annuale. Hp ha anche comunicato che aumenteranno i licenziamenti e pre-prepensionamenti contemplati dal piano di ristrutturazione formulato ormai due anni fa: il totale si porta a 55.000 contro i precedenti 50.000.
La notizia arriva solo a pochi giorni di distanza da quella della divisione di eBay da PayPal e per gli analisti è il segnale che le aziende simbolo della potenza It americana (Hp è nata 75 anni fa) sono destinate oggi a trasformarsi radicalmente se vogliono sopravvivere nell’era del digitale che corre sempre di più.
Il calo del fatturato, come testimoniato dai numeri, è evidente. Ralph Whitworth, investitore di HP: ha dichiarato:
La divisione delle due attività è una mossa brillante proprio nel mezzo della trasformazione in corso in Hp. Libererebbe grandi potenzialità ancora inespresse.