Mutuo variabili migliori a marzo. Immobiliare in crescita

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 Torna a muoversi il mercato immobiliare e torna la convenienza dei mutui a tasso variabile: le migliori offerte di questo mese di marzo 2014. Quale scegliere

Per chi oggi decide di accendere un mutuo, resta sempre più conveniente quello a tasso variabile considerati i tassi molto bassi dell’Euribor, indice cui sono agganciati i mutui a tasso variabile. Per di più, nelle ultime settimane gli istituti di credito hanno cominciato ad abbassare i loro spread, ottimizzando le offerte, raggiungendo anche i 2,50-2,60 punti.

Wall Street aspetta i dati sul mercato immobiliare

Tra le migliori offerte di mutuo a tasso variabile per questo mese di marzo 2014, prendendo in considerazione un mutuo del valore di 120.000 euro, della durata di 20 anni, si disgiunge quello di Webank (spread 2,60%, taeg 2,96%), seguito da Iwbank 82,70, taeg 3,00); Bnl (2,60%, taeg 3,02); quello di Intesa San Paolo (spread 2,50%, taeg 3,03%); e di Unicredit (spread 2,50%, taeg 3,03%).

L’impatto della Tasi sulle imprese e sul mercato immobiliare

Unicredit ha lanciato l’edizione particolare del Mutuo valore Italia,a tasso variabile, valida fino a maggio. Questo prevede uno spread 2,25% totalmente imbattibile nel mercato dei prodotti mutuo oggi presenti sul mercato ma che è dedicato principalmente a finanziamenti che coprano al massimo il 50% del valore della casa.

Se l’importo di mutuo richiesto dovesse essere superiore, Unicredit ha precisato che gli spread saranno stabiliti in base allo scoring della clientela in base ai requisiti di affidabilità creditizie richieste. Il prodotto dà al Cliente la possibilità di richiedere, dopo i primi 24 mesi dalla data di erogazione, lo switch, variazione del tasso del mutuo tramite l’esercizio di un passaggio a tasso fisso per una durata di 2 o 5 anni.

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