L’Italia รจ alle prese con la prossima e delicatissima Legge di Stabilitร , anticipando mediante il Ministro Pier Carlo Padoan le mosse per confermare una buona risalita. Quella che da tutti รจ stata auspicata per l’anno in corso.
Le premesse sono positive e da piรน parti si spera che verranno confermate.ย La ripresa economica si consoliderร durante laย seconda parte del 2015. C’รจ di piรน: “In Francia e Italia, cosรฌ come per l’insieme dell’Eurozona, il superindice mostra una crescita in consolidamento”. Aย renderlo noto รจ l’Ocse, in una nota sui dati di giugno dell’indice anticipatore (il Composite leading indicator, Cli) che solitamente contemplaย 6-9 mesi prima l’andamento del ciclo economico.
Nello specifico, per la Germania “รจ atteso uno slancio di crescita stabile”, mentre per Usa e Gran Bretagna “il superindice mostra un’attenuazione su livelli intorno al trend di lungo termine”.
L’istituto parigino registra, inoltre, come nell’area la crescita mostri un passo stabile, mentre รจ previsto un rallentamento in Cina: Crescita stabile, invece, in Russia, ma al di sotto del trend di lungo termine. Segnali di crescita moderata nel lungo periodo in Stati Uniti e Gran Bretagna con timidi segnali di rallentamento in Canada. Perdo slancio, invece, Brasile e Cina.
In quest’ottica, venerdรฌ sarร una giornata fondamentale: arriveranno i dati sul Pil del secondo trimestre dell’Eurozona e delle principali economie del Vecchio continente. Gli analisti potranno, quindi, valutare l’effetto trascinamento per capire se davvero la ripresa รจ destinata a consolidarsi oppure no. Una risposta che servirร anche alla Bce per valutare l’effetto del quantitative easing. In vista anche della stretta monetaria in arrivo dagli Stati Uniti.