E’ arrivata finalmente la tanto discussa scadenza della prima rata dell’ IMU, l’ Imposta Municipale Unica che dovrà essere pagata, per tutti coloro che non hanno potuto beneficiare della sospensione autorizzata qualche settimana fa dal Governo per decreto, proprio entro la giornata di oggi 17 giugno.
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Saranno così soggetti al pagamento della rata tutti i proprietari di immobili ad esclusione di coloro che dispongono solo della prima casa o di fabbricati e terreni agricoli, fornendo in totale allo stato un gettito da 9,7 miliardi.
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L’ ufficio studi della Cgia di Mestre ha infatti calcolato che le cosiddette seconde e terze case e gli immobili in affitto, in totale quasi 14 milioni, alle quali vanno aggiunte quasi 10 milioni di pertinenze, forniranno all’ erario una cifra pari a 4,9 miliardi di euro.
A questa cifra si devono poi aggiungere i tributi relativi almeno ad altre sue voci: quelli degli immobili ad uso produttivo – ovvero negozi, laboratori, capannoni e persino strutture alberghiere – e quelli delle abitazioni considerate di lusso o pregio.
La prima tipologia di immobili fornirà, infatti, allo Stato un totale di 4,7 miliardi di euro relativo ad un insieme di circa 5 milioni di immobili, mentre per la seconda tipologia, quella delle abitazioni di pregio si aspetta una gettito pari a 66 milioni.