Il 2012 è stato un anno di passione per gli investitori. Mercati volatili, poche certezze e tanta paura per un improvviso crollo dell’economia mondiale hanno frenato gli investimenti. Da quest’anno, però, sembra che la situazione inizi a normalizzarsi.
Londra chiude in negativo. Madrid e Parigi non svettano. C’è ansia per lo stallo tra repubblicani e democratici che non si accordano sul Fiscal Cliff.
Come in borsa così nel commercio reale, la compravendita fa salire il prezzo del prodotto. Lo sanno bene coloro che fanno affari con i LEGO.
Per valutare in modo corretto il 2012 occorre prendere in esame, il ruolo delle banche centrali, il pessimismo delle premesse e la chiusura di Piazza Affari
Piazza Affari chiude positivamente il 2012 con un rialzo che arriva dopo ben due anni consecutivi cali. La regina degli scambi è Unicredit.
Lo spread sotto quota 250 nel 2013: queste le previsioni degli analisti che guardano con soddisfazione la ritrovata fiducia nei titoli tricolore.
Cosa sta succedendo all’oro? I prezzi sono crollati ai livelli minimi il 20 dicembre e sembra di essere molto vicini al sell-off di fine anno. Ecco perché.
Salvatore Ferragamo e Tod’s tra le blue chip della borsa di Milano: tutto dipende dal fatto che il settore del lusso è anticiclico
Piazza Affari è in rally in questo finale di stagione e in questo finale di anno. Ecco i titoli migliori e peggiori della borsa di MIlano
La crisi tedesca è arriva al suo culmine e i casi della Opel e della Deutsche Bank sono in questo emblematici.