Dopo gli accordi sul nucleare il ministro del petrolio iraniano chiama anche l’Eni

 Gli accordi sul nucleare tra Iran, Stati Uniti e comunità internazionale di domenica scorsa a Ginevra possono portare a rivedere le sanzioni a carico del Paese del Medio Oriente. Questa possibilità apre ai contatti internazionali e ai rapporti commerciali e il ministro del petrolio iraniano Bijan Namdar Zanganeh ha contattato le principali aziende petrolifere a livello internazionale, quelle europee direttamente e quelle degli Stati Uniti in modo indiretto.

Italia e Russia firmano diversi accordi commerciali

Calano i prezzi del petrolio e della benzina

 Negli ultimi giorni i listini dei prezzi dei carburanti italiani sono stati ritoccati a ribasso. La causa di questo fenomeno, che negli ultimi tempi è diventato abbastanza ricorrente, è da rintracciarsi nell’ennesimo calo del prezzo del petrolio che ha interessato i mercati internazionali. 

Cala il prezzo del petrolio a livello globale

 Lo shutdown che in questi giorni ha colpito gli Stati Uniti, cioè la riduzione dei servizi non essenziali alimentati dalle risorse federali ha avuto quasi da subito effetti decisivi sui mercati, così come annunciato già in precedenza dagli economisti. Tra le conseguenze che si possono elencare in seguito al blocco dei fondi per la macchina statale americana vi è, dunque, anche una generale riduzione delle quotazioni internazionali del petrolio.