Spending Review, si deve tener conto della crisi economica

È stato molto chiaro il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, sulla Spending Review: “Risparmieremo su tutto. Ma – garantisce – gli obiettivi dei tagli di spesa terranno conto anche del quadro economico peggiorato”. “Nella ricerca dell’efficienza – dichiara – si possono mettere in discussione anche diritti acquisiti o presunti tali”.

Spending Review, si controllano i giganteschi sprechi delle “partecipate”

Sono ben 1.424 (circa 1 su 4) le partecipate da enti locali che hanno un rendimento negativo in confronto al capitale investito (Roe). È quanto emerge da uno studio effettuato dal commissario alla Spending Review, Carlo Cottarelli che ha analizzato 5.264 società per le quali sono disponibili i conti del 2012.

Quali sono le spese delle Corti dei Conti d’Europa?

 La recente pubblicazione del bilancio della Corte dei Conti italiana relativo all’anno 2013, il quale riportava spese per 313 milioni di euro, con uno sforamento di 13 milioni rispetto al prefissato, ha riacceso l’attenzione sulle spese delle istituzioni pubbliche, le quali sembrano viaggiare ad un’altra velocità rispetto al resto dello stato, a cui si chiede invece austerità e attinenza alle regole ferree della spending review.

La Corte dei Conti italiana spende 313 milioni di euro l’anno

 I cittadini italiani sono da tempo impegnati in un austero meccanismo di spending review e di contenimento della spesa pubblica, che sta inevitabilmente influenzando l’economia del paese. Da alcuni mesi a questa parte, poi, l’Italia ha acquisto anche una nuova figura istituzionale, il Commissario straordinario per la Spending Review, che, nella persona di Carlo Cottarelli, che arriva dall’FMI, avrà il compito di far risparmiare lo stato il più possibile. 

Con i tagli del Governo, che fine faranno i giornali

 “Nella spending review abbiamo scelto di tagliare diversi investimenti del settore pubblico, uno tra questi è l’obbligo di pubblicare i bandi di gara sui giornali. E’ una operazione che vale 100 milioni di euro”. È quanto ha sostenuto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

DEF oggi in CDM, Renzi rassicura sulle coperture

 L’appuntamento è fissato per oggi pomeriggio alle 18, quando il Consiglio dei Ministri si riunirà per discutere del DEF, il documento di Economia e Finanza in cui si programma il reperimento delle risorse per i piani che il Gevorno di Matteo Renzi vuole mettere in pratica nei prossimi mesi per far ripartire l’economia italiana.

Il DEF sta facendo molto discutere, soprattutto dopo che ieri il commissario Cottarelli ha parlato di una perdita di circa 2,5 miliardi di potenziale risparmio sulla spesa pubblica.