È arrivata l’approvazione da parte dell’assemblea di Fonsai. Infatti, quest’ultima assemblea ha approvato quello che è il progetto di fusione con le altre realtà di mercato.
L’assemblea di Fonsai si è ritrovata ad approvare quello che è il progetto che prevede la fusione con Unipol Assicurazioni, Milano Assicurazioni e Premafin. Il voto favorevole per questa fusione è arrivato da parte del 96,6% del capitale intervenuto nella questione, pari al 62,46% del capitale sociale.
Alle votazioni per la fusione di Fonsai con Unipol Assicurazioni, Milano Assicurazioni e Premafin hanno votato contro lo 0,06% del capitale presente. Uno 0,06% che è pari allo 0,03% del capitale complessivo. Non sono mancati gli astenuti. Infatti le astensioni sono state pari al 3,33% del capitale presente, un dato che sottolinea il 2,15% del capitale totale.
Nell’occasione non c’è stata nessuna variazione di rilievo tra quelli che sono i principali soci. Sono stati presenti Finsoe con quello che è il 41,93%; il gruppo Unicredit con il 6,65%; il gruppo Anima con un 2,4% ed infine il gruppo Sator con quello che è un 3,03%.
Lo stesso presidente di Fonsai ha annunciato, dopo l’assemblea tanto attesa, che durante l’assemblea di Unipol è stato approvato il progetto di fusione che da vita all’incorporazione di Premafin, Unipol assicurazioni e la Milano assicurazioni in Fondiaria-Sai.
La presente decisione sembra essere dettata solo da quelle che sono finalità esclusivamente industriali. Ha dichiararlo è stato Carlo Cimbri, l’amministratore delegato dell’Unipol. Unipol aveva proposto nel 2012 un aumento di capitale da 1,1 miliardi di euro, un aumento di capitale che lo stesso gruppo aveva portato avanti per la situazione di capitale di Fonsai che sarebbe stata negativa per 600 milioni al 30 giugno dell’anno corrente.
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