I conti dell’INPS in rosso per quasi 10 miliardi di euro

 L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale – INPS – si è trovato in questi giorni ad approvare il bilancio consuntivo, il primo in seguito all’accorpamento di altri due enti previdenziali, l’Inpdap e l’Enpals, cosa che ha portato l’Istituto ad avere un peggioramento in merito ai suoi conti.

Negli Stati Uniti scatta lo shutdown e i servizi vengono ridotti

 Come previsto e annunciato, negli Stati Uniti, a partire dalla mezzanotte di ieri è scattato il cosiddetto shutdown, che ha imposto un regime ridotto al funzionamento della imponente macchina statale americana. A partire da oggi, quindi, tutti i servizi americani qualificati come non essenziali, che venivano alimentati dalle spese federali, saranno cancellati o ridotti ai minimi termini.

Assunzioni Falconeri

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Assunzioni Coca Cola

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La Banca centrale europea mantiene i tassi ai minimi

 Tasso d’interesse di riferimento al mimino storico. La decisione arriva dell’Europa o meglio dall’istituto di credito europeo per eccellenza: la Banca centrale europea (BCE). Durante il consiglio direttivo la Banca centrale europea ha deciso la seguente manovra: il tasso di interesse di riferimento sarà al minimo storico dello 0,5%. Ma non è tutto. Infatti le decisione prese dal consiglio direttivo della Banca centrale europea non si sono fermate solamente a quello che è il tasso di riferimento. Tra le molteplici decisioni c’è stata anche quella legata al tasso marginale. Infatti la Banca centrale europea ha deciso di tenere fermo non soltanto il tasso di interesse ma anche il tasso marginale, tasso marginale all’1,00%. Il tasso sui depositi, invece, rimarrà a zero second il consiglio direttivo della BCE.

Rapporto Wef: l’Italia tratta male i lavoratori

 Il World Economic Forum (Wef) è il rapporto sul trattamento dei proprio lavoratori. Secondo il Wef, organizzazione creata da Klaus Schwab, l’Italia si trova la 37esimo posto della classifica in questione. Una classifica che riporta la qualità di vita dei lavoratori. Un 37esimo posto che mette in luce quelli che sono i disagi dei lavoratori italiani. Il primo posto della classifica è occupato dalla Confederazione elvetica mentre l’ultimo se lo aggiudica lo Yemen. L’Italia, invece, occupa la 37° posizione, posizione che mette la penisola dietro il Cile, al 36° posto, e prima della Lettonia (38° posto).

Piazza Affari conferma la fiducia al Governo Letta

 Piazza Affari subisce nuovamente effetti positivi dalla politica italiana. Oggi, a gran sorpresa, Silvio Berlusconi, dopo le dichiarazioni dei giorni passati, dichiarazioni che avevano influenzato i mecati, ha sorpreso tutti lasciando l’appoggio al governo delle larghe intese. Un mossa, quella del Cavaliere, decisamente inaspettata ma che aumenta la fiducia dei mercati: Milano segna un guadagno del 1,4%; lo spread tra Btp e Bund si assesta a 255 punti per un rendimento decennale italiano del 4,35%. Una situazione politica che ha creato non pochi problemi ai mercati negli ultimi giorni. La scorsa settimana, infatti, le difficile situazione politica all’interno del Governo Letta inciso pesantemente su Piazza Affari. Incerto, invece, era stato l’inizio della settimana, un inizio di settimana che però ha visto la ripresa con la fiducia dei mercati ad Enrico Letta nella giornata di ieri.

Il Mutuo Progetto Lavoro di Unicredit – Offerta a tasso variabile

 Un post pubblicato in precedenza ci ha dato la possibilità di parlare di uno dei mutui proposti dal gruppo bancario Unicredit, che all’interno della sua offerta presenta anche una soluzione specifica per le esigenze dei giovani lavoratori che abbiano un contratto atipico o flessibile.

Il Mutuo Progetto Lavoro di Unicredit – Offerta a tasso fisso

 Un post pubblicato in precedenza ci ha dato la possibilità di parlare di uno dei mutui proposti dal gruppo bancario Unicredit, che all’interno della sua offerta presenta anche una soluzione specifica per le esigenze dei giovani lavoratori che abbiano un contratto atipico o flessibile.