Il decreto che ha cambiato le regole sulla maternità

Il Decreto Legislativo 15 giugno 2015 n.80 attua la delega prevista dalla Legge n.183/2014 per facilitare la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro. Si tratta di un intervento di rivisitazione della normativa già esistente con l’obiettivo di ampliare il campo di applicazione delle norme esistenti ai soggetti sinora esclusi.

Riforma Pa e telelavoro, cosa cambia per gli statali?

La riforma della Pubblica Amministrazione tocca diversi aspetti del lavoro all’interno delle PA e si occupa anche del telelavoro considerato uno strumento per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro per quello che riguarda il pubblico impiego. 

Donne meno sostituibili degli uomini da parte dei robot

Lo studio che ha originato questa notizia flash è molto approfondito a riguardo. Spiega che le donne sono meno sostituibili degli uomini da parte dei robot. A parlarne è Internazionale che fornisce anche i link agli approfondimenti. 

La nuova tendenza del recruiting è tutta online

Ormai anche nei colloqui di lavoro c’è poco e niente della compresenza fisica. È molto più facile ritrovarsi a parlare con il proprio capo via Skype, inviare una scheda con il CV tramite Linkedin oppure comunicare all’azienda il link per accedere al proprio CV online.

Congedo parentale retribuito fino ai 6 anni, cosa dice l’INPS

Il Jobs Act ha definito una novità che vale soltanto per i periodi di congedo fruiti nel 2015. L’INPS ha poi spiegato come fare la domanda usando il modello cartaceo SR23. Non ci sono invece novità rispetto alla procedura di richiesta del congedo a ore. 

Licenziamento nullo se la donna ha taciuto la gravidanza

Un argomento estremamente delicato quel del lavoro femminile e soprattutto della carriera delle donne che oltre ad avere stipendi inferiori a quelli degli uomini e oltre al fatto che non ricoprono posizioni di rilievo, hanno anche problemi aggiuntivi quando si tratta di avere un bambino. 

Quali sono le caratteristiche della NASPI

A partire dal primo maggio è stata introdotta nel nostro ordinamento la NASPI, l’assegno di disoccupazione nuovo che sostituisce ASPI e MINI-ASPI del passato. Un ammortizzatore sociale universale con alcune caratteristiche molto particolari.