Deutsche Bank, pronta maxi ristrutturazione

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Gli utili appaiono in forte calo. Cosรฌ Deutsche Bank, reduce dalla recente e pesantissima multa che ha messo fine alla vicenda delle manipolazioni del Libor, corre ai ripari.

La banca tedesca mette in preventivoย un pianoย da 3,9 miliardi di euro di risparmi sui costi nell’ambito di un mega-piano di ristrutturazione che prevede, tra l’altro, il riordino delle attivitร  di investment banking.

L’istituto apporterร  un talgio diย 200 milioni di euro nelle attivitร  di investment banking e miraย a risparmiare 3,5 miliardi di euro attraverso l’uscita da numerosi paesi, chiusura di attivitร , la cessione di Postbank e un forte incremento dell’automazione. Il comparto dell’investment banking taglierร  la sua operativitร  nel trading delle commodity, nei credit default swap, e negli accordi di riacquisto e sui derivati. L’obiettivo รจ quello di riportare al 5% il leverage ratio dall’attuale 3,4%. La banca punta anche ad investire in India e Cina e a tagliare da 70 a 63 le sue sedi estere. Inoltre conta di tagliare almeno 200 sportelli retail entro il 2017.

Da oggi al duemilaventi, in cinque anni, nel settore della clientela business e privata, la Corporate Banking & Securities (CB&S) investirร  circa 400-500 milioni di euro per la tecnologia digitale. Stima inoltre di ridurre la sua rete di filiali a 200 entro il 2017. La Banca prevede di investire fino a 1 miliardo di euro nel corso dei prossimi tre-cinque anni nella digitalizzazione per cogliere nuove opportunitร  di guadagno.

La Banca ha l’obiettivoย di trasformare il suo modello operativo, facilitandoย la sua struttura, aumentandoย i controlli, per diventare piรน efficiente, piรน forte e solvibile. La strategia fino al 2020 garantirร  ulteriori risparmi lordi annui di 3,5 miliardi di euro. La prossima fase della strategia della Banca stabilisce chiare ambizioni finanziarie a medio termine: un rapporto di leverage pari o superiore al 5%, un Common Equity Tier 1 ratio di circa l’11%, un cost-income ratio di circa il 65% e un ritorno post-tax su patrimonio netto tangibile di oltre il 10%. La Banca aspira ad un payout ratio del 50% o piรน da dividendi e, potenzialmente, riacquisterร  le azioni.