Emergenza cassa integrazione

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 Il 2013 รจ partito molto male per i lavoratori. Nei primi quattro mesi dell’anno sono rimasti a casa 530.000 persone, facendo registrare una perdita media a testa di 2.600 euro.

A dichiararlo รจ la Cgil, che ha analizzato i dati dallโ€™Inps.

Secondo questi ultimi, nel primo quadrimestre sono stati autorizzate 365 milioni di ore di cassa integrazione con un incremento del 13% in confronto allo stesso periodo del 2012.

Tuttavia, una parte di questi lavoratori rischiano di restare a casa per sempre, perdendo il posto dopo il periodo di cassa integrazione.

La Cisl afferma inoltre che i posti di lavoro a rischio sono 178.000 i posti di lavoro a rischio, se si tengono in considerazione i lavoratori in cassa in deroga o in cassa straordinaria, nonchรฉ i provvedimenti che preludono piรน facilmente alla perdita del posto di lavoro. I sindacati con vigore tornano a chiedere il rifinanziamento della cassa in deroga (caduta nei primi quattro mesi del 54,41% rispetto allo stesso periodo del 2012 a causa della mancanza di fondi) tuttavia avvertono che le risorse non andranno cercate allโ€™interno dei fondi del lavoro come quelli per il salario di produttivitร .

Il segretario generale Cgil Susanna Camusso, intanto, non ci crede e sbigottita afferma: “Non puรฒ essere che per finanziare la cassa integrazione il governo pensi a recuperare le risorse da altre voci che riguardano il lavoro. Sia chiaro: cosรฌ non ci stiamoยป.

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