Non gode proprio di ottima salute, ma è in leggero recupero l’industria italiana nel corso del mese di settembre 2013. Lo rivela l’ultimo aggiornamento dei dati stilato dagli analisti del Centro Studi della Confindustria, che per il nono mese dell’anno descrivono la situazione del settore produttivo italiano nei termini che seguono.
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A settembre l’industria italiana ha fatto registrare un incremento dello 0,2%, meno consistente di quello pari allo 0,6% che si era avuto nel mese di agosto 2013, ma pur sempre un segnale positivo, almeno su base congiunturale. Se si vanno a guardare, invece i dati tendenziali e quelli di ancora più lungo periodo, invece, come quelli precedenti l’instaurarsi della fase più critica della crisi economica, si nota che la produzione industriale italiana vive un drastico calo del 24,8% rispetto al 2008.
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Rispetto, invece, ai dati che era stato possibile rilevare nel mese di settembre 2012, il calo attuale dell’industria italiana si configura dello 0,3%. Un dato positivo del mese, però, è rappresentato dal concomitante incremento degli ordini, effettivo sia a livello congiunturale, cioè rispetto al mese di agosto – 0,7%, sia a livello tendenziale – 1,9%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Per il Centro Studi di Confindustria, quindi, il quarto trimestre 2013 inizia con un nota positiva a livello della produzione industriale, e in generale il clima di fiducia torna a migliorare sotto molti aspetti. Migliorano infatti sia i giudizi in relazione alla domanda interna che quelli relativi alla domanda estera e le attese su produzioni e ordini tornano ai livelli di due anni fa.