Partenza in territorio positivo per le azioni del settore risparmio gestito, che tuttavia ritracciano, a seguito delle positive valutazioni di Citigroup. In evidenza Mediolanum (+2,5%) su cui gli analisti della banca americana hanno avviato la copertura con raccomandazione “buy” (acquistare) e target price a 7,60 euro. Su Azimut (+0,3%) Citigroup ha alzato il target price a 26 euro e confermato la raccomandazione “buy” (acquistare). Giudizio positivo anche su Banca Generali (+1,7%) dice Fta On Line.
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In ascesa anche i bancari, sempre su impulso di Citigroup. A trainare il comparto è Unicredit (+1,9%), promossa da “neutral” a “buy” (acquistare). Telecom Italia (+1,8%) in netto rialzo dopo il cda che ha votato la “promozione” a presidente del vicepresidente Aldo Minucci, approvato la “procedura rafforzata” per l’eventuale cessione di Ti m Brasil, e dato mandato al management di elaborare un proposta per la modifica della governance, proposta che sarà esaminata dal board il 27 febbraio. Il cda ha anche esaminato i dati preliminari 2013 prendendo atto della riduzione dell’indebitamento netto sotto i 27 miliardi di euro (in linea con il target), dell’EBITDA organico in linea con le attese e dei ricavi organici leggermente inferiori all’obiettivo.
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Lieve rialzo anche per le azioni di Salini Impregilo (+0,7%). Il consorzio Gupc guidato dalla spagnola Sacyr (+0,5%) e partecipato dal gruppo italiano ha presentato all’Autorità del Canale di Panama una nuova proposta per risolvere il contenzioso sugli 1,6 miliardi di dollari di costi aggiuntivi emersi nella realizzazione del terzo sistema di chiuse del canale.