Crescita sotto le aspettative per l’economia giapponese

 Chi pronosticava per l’ultimo trimestre del 2013 una crescita dell’economia giapponese a un tasso annualizzato del 3,7% si è ‘leggermente’ sbagliato. I dati annunciati nei giorni scorsi hanno infatti segnalato un processo del Prodotto interno lordo limitato all’1%, con un +0,3% sul trimestre precedente. Poco più di un terzo di quanto atteso dagli analisti e poco più di un quarto di quanto si aspettavano gli esperti della banca d’affari di Tokyo.

Nikkey festeggia la decisione della BoJ

 Il dato  del  GDP, il prodotto interno lordo, di ieri è non ha soddisfatto il Board della Bank of Japan, che di conseguenza non  ha ritoccato i target di politica monetaria rimasti invariati  (incremento della base monetaria di 60-70 trilioni di Yen all’anno) e gli acquisti di asset, ma ha votato all’unanimità il raddoppio gli ammontari di 2 schemi di lending ( la ” Stimulating Bank Lending Facility” e la “Growth-Supporting Funding Facility”), allungandone la scadenza e la durata di un anno.

Le decisioni della Bank of Japan

  Da qualche ora è terminata il meeting durato due giorni della Bank of Japan e molte sono state le novità, rispetto a quelli che si erano mantenuti toni sempre piuttosto dovish dopo le comunicazioni delle politiche monetarie non convenzionali tra la fine del 2012 e i primi 4 mesi del 2013 .