Gli immigrati rappresentano per molti un costo sociale, invece, stando alle ultime statistiche, devono essere considerati dei veri e proprio tesori sommersi. Per quale motivo?
Lavoro
Assunzioni stabili, un 2016 da dimenticare
Un nuovo stop per le assunzioni durante i primi sette mesi dell’anno. Il taglio degli incentivi fiscali ha fatto diminuire i nuovi contratti a tempo indeterminato del 33,7% in confronto allo stesso periodo del 2015.
Gli occupati salgono nel secondo trimestre
Scende il tasso di disoccupazione, cresce il numero degli occupati. Buone notizie durante il secondo trimestre 2016: le fornisce l’Istat, che fa segnare un nuovo miglioramento concernente il mercato del lavoro.
Consumatori e imprese, sempre meno fiducia nella ripresa
Scende ancora la fiducia di consumatori e imprese durante il mese di agosto. Nella fattispecie gli indicatori tracciati dall’Istat vanno in basso più di quanto si aspettassero gli addetti ai lavori.
Usa, a luglio occupazione sopra le aspettative
Due le notizie più importanti, quando siamo giunti a metà agosto: la prima concerne la BoE. Il governatore Mark Carney ha ridotto il costo del denaro portandolo dallo 0,5% al nuovo minimo storico dello 0,25%: è la prima sforbiciata dal 2009.
Aumenta la forza lavoro, calano disoccupati e inattivi
Apparentemente, la notizia dell’aumento del tasso di disoccupazione puo’ essere un campanello d’allarme. Non lo è se si pensa che l’Istat rileva il tasso di disoccupazione calcolando il rapporto fra i disoccupati e il totale della forza lavoro (dato dal numero di chi lavora e di chi cerca lavoro ma non lo trova).
Italia fuori dalla crisi?
Un’analisi agrodolce. Fatta di conferme positive, ma anche di conferme negative. L’Italia si avvia ad uscire dalla lunga e lacerante crisi degli ultimi anni, secondo l’Istat. I dati della crescita sono positivi, all’interno dell’annuale rapporto emesso dall’Istituto. Ma il Meridione versa ancora in condizioni critiche.
Cuneo fiscale ridotto già nel 2017?
Senza ombra di dubbio, la fonte è autorevole. Pertanto, fa ben sperare. Già, perché quando a parlare del taglio del costo del lavoro è il Ministro del Lavoro in persona addetti ai lavori e giornalisti possono tirare le prime, parziali, conclusioni.
Usa, dati lavoro deludono le aspettative
Le borse europee archiviano con difficoltà il rallentamento del mercato del lavoro negli Usa, il quale ha creato 160mila nuovi posti nel mese di aprile.
Dati mercato lavoro Usa: creati a marzo 215.000 posti
Molto positivi i dati sul mercato del lavoro negli Usa, che hanno mostrato a marzo un forte aumento degli occupati, più elevato delle aspettative.