Ubi Banca e Banca Intesa hanno messo sul tavolo nuovi piani tagli. Ubi Banca prevede 700 prepensionamenti e 2.500 part time obbligatori, al fine di raggiungere un risparmio di 115 milioni sul costo del lavoro, circa l’8% delle spese per il personale, la chiusura o cessione di 44 sportelli, la trasformazione di altri 78 in minisportelli, la revisione dei modelli private/corporate e retail, dell’organizzazione di Ubi e Ubis e l’interazione più snella con le banche rete. Per Banca Intesa i posti a rischio sarebbero circa 2000.
Lavoro
La ricetta Ue contro la crisi, “maggiore flessibilità”
Il commissario europeo agli Affari economici interviene al Parlamento Ue e dice: “Dobbiamo concentrarci sulle misure per la crescita”. Poi mette in guardia Italia e Finlandia sul rispetto delle condizioni macroeconomiche e alla Germania dice: “Faccia aumentare la domanda interna”
TAG Ue, bilancia commerciale, Parlamento Ue, Commissione Ue, Olli Rehn.
Il Ministero del Lavoro rassicura sulla tempestiva erogazione della Cigd
Nei giorni appena trascorsi ha trovato ampia risonanza il problema del ritardo, in molte regioni d’Italia, del pagamento della cassa integrazione in deroga, un ammortizzatore sociale di fondamentale importanza in tempi di crisi economica. Numerosi lavoratori italiani si sono infatti trovati a non ricevere più le erogazioni spettanti per diverso tempo, affrontando a livello familiare situazioni anche molto dure.
La direzione aziendale funziona meglio con l’alternanza uomo – donna
Secondo una recente ricerca le aziende potrebbero trovare numerosi benefici e migliori profitti se alla propria guida ammettessero una costante alternanza tra un profilo maschile e un profilo femminile. Nuovi studi sembrano infatti suggerire che la direzione aziendale sarebbe meglio gestita se affidata, a scadenza programmata, prima ad un uomo e poi ad uno donna.
La crisi ha tagliato oltre 1 milione di posti di lavoro dal 2007
Dopo i dati forniti dall’Istat, l’Istituto di Statistica, in merito al mese di settembre 2013, arrivano sull’occupazione italiana anche i dati del Ministero del Lavoro. In un post pubblicato in precedenza abbiamo infatti visto che nel nono mese dell’anno sia il tasso di disoccupazione italiano, sia quello della disoccupazione giovanile hanno raggiunto livelli record.
Disoccupazione al 12,5% nel mese di settembre 2013
Nel mese di settembre 2013 il tasso di disoccupazione italiano ha raggiunto un nuovo livello record. E’ infatti arrivato a toccare il 12,5%, subendo un rialzo di un punto percentuale su base congiunturale rispetto al mese di agosto e di un 1,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, dunque a livello tendenziale.
Il mercato del lavoro italiano sta cambiando volto secondo Coldiretti
Cambia il mercato del lavoro italiano e cambiano le professioni che gli italiani si predispongono a svolgere. Dall’ultimo rapporto stilato sull’argomento da Coldiretti, la situazione del nostro paese dal punto di vista professione è in costante cambiamento e gli attuali orientamenti che si riscontrano nelle generazioni più giovani potrebbero portare ad una modifica radicale dei profili professionali più diffusi in Italia.


