Obbligazioni Posteitaliane

 Posteitaliane è una delle aziende più attive nel settore obbligazionario e, rispettando le nuove esigenze dei cittadini, sempre maggiormente orientati alla liquidità degli investimenti, propone delle obbligazioni per diversificare le opportunità di risparmio.

Posteitaliane offre due tipi di obbligazioni: quelle strutturate che sono una soluzione d’investimento per i risparmi legata ai mercati finanziari, oppure quelle del Plain Vanilla che che puntano sul tasso fisso o sul tasso variabile. In entrambi i casi si parla di deposito titoli.

Per operare nel mercato obbligazionario, i privati interessati a questo genere d’investimenti, devono sottoscrivere un contratto per la prestazione dei servizi e delle attività d’investimento e per il servizio di custodia e amministrazione degli strumenti finanziari per conto dei clienti.

Sul sito di Posteitaliane sono disponibili le condizioni generali, il modulo per la richiesta dei servizi, le informazioni su tutti i prodotti finanziari, il foglio informativo completo e la scheda delle condizioni economiche. Prima di scegliere lo strumento d’investimento, però, cerchiamo di capire insieme con l’aiuto delle spiegazioni di Posteitaliane, cosa s’intende per obbligazione.

Si tratta di un titolo di credito che rappresenta una specie di prestito che il risparmiatore fa a favore dell’ente che emette l’obbligazione. Questa ha una durata e un tasso d’interesse, per cui alla scadenza l’ente deve rimborsare il costo dell’obbligazione e l’interesse previsto.

Mutuo fisso acquisto di Barclays

 Barclays è tornata competitiva sul mercato dei mutui a tasso fisso – dove vince ancora Webank – con il suo prodotto “fisso acquisto” che offre sconti interessanti ai potenziali mutuatari e condizioni vantaggiose per chi accende il finanziamento tramite l’intermediario online convenzionato: Mutuionline.

Il mutuo fisso acquisto di Barclays è un mutuo pensato per i lavoratori a tempo indeterminato con almeno 6 mesi d’anzianità di servizio, oppure per i lavoratori autonomi che esercitano da almeno due anni la professione. I richiedenti, spiega l’istituto di credito, non devono però aver subito protesti, procedure fallimentari o pignoramenti e devono rispettare un criterio anagrafico: non superare gli 80 anni d’età alla scadenza del piano d’ammortamento.

Il tasso fisso, normalmente, è applicato per tutta la durata del mutuo ma il calcolo dell’ISC varia come segue:

  • per le stipule siglate dal 1° al 15° giorno del mese si deve sommare “l’EurIRS lettera verso Euribor 6 Mesi rilevato con valuta all’ultimo giorno lavorativo dei due mesi antecedenti a quello in corso”, con durata pari alla durata del contratto, allo spread del 3,05%;
  • per le stipule dal 16° giorno fino alla fine del mese, invece, è necessario aggiungere lo spread del 3,05% “all’EurIRS lettera verso Euribor 6 mesi rilevato con valuta ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello in corso”.

Per tutti i dettagli si consiglia di recarsi in una delle filiali Barclays, oppure di consultare la scheda informativa su Mutuionline.

I migliori mutui di novembre

 Mutuionline, a novembre, offre una ricognizione dei migliori mutui del mese, offrendo una panoramica sui tassi fissi e sui tassi variabili che più interessano gli aspiranti mutuatari.

I migliori mutui a tasso fisso del mese di novembre, sostanzialmente, non sono diversi da quelli di ottobre. In questo ambito le variazioni sono state davvero poche: l’indice sintetico di costo dei tassi fissi oscilla tra il 4,86 e il 5,49 per cento. Alcuni prodotti, come quello a 20 e 25 anni, presentano tassi finiti invariati.

Per quanto riguarda i prodotti a tasso variabile, invece, le migliori offerte di mutuo enucleate da Mutuionline, dimostrano che i tassi sono ancora in discesa e si registrano dei ribassi dello 0,03 per cento sui prodotti con piano d’ammortamento compreso tra 10 e 30 anni. Più contenute le contrazioni dell’Isc per i prodotti di durata più lunga, per esempio 35 e 40 anni (-0,02%).

In termini assoluti, il miglior mutuo a tasso fisso è quello che può essere rimborsato in 10 anni perchè presenta un indice sintetico di costo pari al 4,86 per cento. Mentre per i tassi variabili, ci sono due prodotti molto competitivi, quello a 30 e quello a 40 anni che presentano un tasso d’ingresso del 3,16 per cento.

Le simulazioni sono effettuate considerando un aspirante mutuatario di 35 anni, residente a Milano che chieda un prestito di 100 mila euro per l’acquisto di una casa che ne vale 200 mila.

Come risparmiare sul conto corrente

I contanti, anche per effetto della manovra Salva Italia predisposta dal Governo Monti, tenderanno ad essere utilizzati sempre di meno. La contropartita è la necessità, per tutti, di avere un conto corrente attraverso il quale gestire e amministrare entrate e uscite. Ma il conto corrente ha un costo, che può anche essere molto elevato. 

Mutuo Domus Fisso: multiopzione o piano bilanciato?

Intesa Sanpaolo mette a disposizione dei clienti più esigenti, un ottimo prodotto a tasso fisso: il Mutuo Domus con finalità abitativa e surroga. Il prodotto in questione è definito semplice e dinamico ed è adatto a chi deve acquistare una casa, costruirla o semplicemente ristrutturarla.