Prestiti e Finanziamenti

Prestiti, conti correnti e deposito. Le migliori offerte di giugno

Da tenere in conto in materia di prestiti personali l’offerta fatta da Compass. Si tratta di un prestito personale che per 10mila prevede un tan del 9,90 % e un taeg dell’11,02%,. Questo prestito è indirizzato a chi ha un’età compresa tra 18 e 70 anni e può essere richiesto per qualsiasi fine. Il rimborso del finanziamento va fatto tramite addebito sul conto corrente bancario con rate mensili.

Le migliori offerte su mutui e finanziamenti personali

Dopo il taglio dei tassi effettuato dalla Bce a sostegno della ripresa dell’economia reale, si attende nei prossimi mesi un abbassamento dei tassi su mutui e prestiti che dovrebbe renderli più convenienti.

Prestito Special Cash Postepay, il prestito senza busta paga

È difficile ottenerli ma stanno avendo un buon riscontro sul mercato i prestiti personali per chi non ha un reddito fisso, garanzie da dare e garante che ne assicuri il pagamento delle rate.

I migliori prezzi dei mutui e finanziamenti, Cosa cambia dopo il taglio della Bce

Mutui e prestiti in Italia costano di più rispetto ai prezzi applicati nei Paesi. I tassi di interesse e degli spread bancari sono maggiori ma qualcosa, con le nuove mosse Bce, dovrebbe cambiare.

Pochi gli effetti sull’economia reale dopo il taglio dei tassi Bce

Andrea Eusebio, che si occupa del mercato degli eurobond per Banca Akros, riassume gli enigmi che ci sono dopo l’annuncio di Draghi: «Ora c’è da capire la velocità di trasmissione delle misure all’economia, i reali effetti sulle imprese, sul mercato del lavoro, sull’inflazione».

Come il taglio dei tassi Bce, cambierà le rate dei mutui in Italia

La Bce ha portato i tassi al minimo storico dello 0,15% e ha portato il tasso «overnight» per la prima volta negativo. Questo significa che alle banche non converrà più tenere i soldi depositati a Francoforte.

Il funding for lending – Una soluzione per il credito alle imprese

Uno dei principali problemi che affligge l’economia europea è quello della morsa del credito, ovvero la restrizione e diminuzione dei prestiti e dei finanziamenti che le banche sono disposte a concedere alle piccole e medie imprese e al settore produttivo in generale. Contro questo problema si sta attivando anche la Banca Centrale Europea e da alcuni anni la situazione della morsa del credito è palese anche nel Regno Unito, dove però il governo ha pensato di prendere provvedimenti adeguati al fine di far tornare la liquidità a circolare nelle mani di chi ne ha bisogno per produrre e far ripartire l’economia.