Voluntary disclosure e accise sui carburanti: le news dal Cdm

Il Consiglio dei Ministri si è riunito per approvare due decreti legge: il primo concerne la proroga della scadenza per l’adesione alla ‘Voluntary dislosure’. Il secondo concerne lo stop all’aumento delle accise sui carburanti dal primo ottobre, che sarebbe scattato come clausola di salvaguardia fiscale.

Voluntary Disclosure, la scadenza delle domande è fissata al 30 settembre

I giorni passano e il segnale è chiaro: non c’è più tempo da perdere. Per i ritardatari della voluntary disclosure è giunto infatti il momento delle scelte, dal momento che il termine ultimo per la presentazione delle istanze è fissato al prossimo 30 settembre e che nelle ultime settimane sono state chiarite le principali questioni in sospeso.

Niente contraddittorio per chi non presenta la dichiarazione

Se un contribuente non presenta la dichiarazione dei redditi vuol dire che l’ufficio finanziario può determinare in maniera induttiva il reddito imponibile ad esso riferito, soltanto sulla base di dati e notizie raccolti dalle sue fonti. Non è possibile invece che il contribuente invochi il contraddittorio. 

Vantaggi fiscali di diventare un’azienda austriaca

L’imprenditore che ha a cuore la sopravvivenza dell’azienda è disposto anche alla delocalizzazione delle risorse e se per le ristrette dimensioni dell’impresa non riesce a sfruttare i paradisi fiscali, sarà sicuramente ben disposto a trasferirsi in Austria dove può avere una serie di vantaggi fiscali.