Il testo del tanto atteso Decreto legge che il 31 agosto scorso ha sancito la cancellazione della prima rata dell’ IMU sulle prime case contiene in realtà una serie di altri provvedimenti che riguardano da vicino gli immobili.
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Oltre alle disposizioni di natura fiscale, infatti, che riguardano delle particolari concessioni in fatto di locazioni, ad esempio, per coloro che hanno aderito al regime della cedolare secca, il decreto introduce nuove misure in merito alla concessione dei mutui, ovvero di quel particolare tipo di finanziamento che serve all’ acquisto degli immobili. Il Governo ha infatti voluto non solo tutelare coloro che già possiedono una casa, ma anche coloro che una casa intendono acquistarla a breve.
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Ebbene, per tutti coloro che fossero intenzionati all’ acquisto di una prima casa nel breve periodo il decreto legge sull’ IMU introduce una serie di incentivi e di agevolazioni. I provvedimenti a riguardo cui si può fare riferimento sono in particolare tre:
- il finanziamento delle banche che concedono mutui per l’ acquisto di immobili residenziali attraverso un’ operazione condotta dalla Cassa Depositi e Prestiti
- il rifinanziamento del cosiddetto Fondo di Solidarietà per i mutui, che consente ai titolari di mutuo di sospendere le rate per un periodo di tempo
- l’ ampliamento della platea dei beneficiari che possono accedere ai precedenti incentivi previsti dal Fondo mutui per le giovani coppie, che d’ ora in avanti accoglierà anche lavoratori precari e atipici.