Confermata la notizia che prevede il blocco di WhatsApp per oltre 50 smartphone da oggi 1 novembre, al punto che per questi utenti sarà necessario cambiare lo smartphone. I principali addetti ai lavori confermano che l’eliminazione graduale del supporto per i vecchi modelli di telefoni iPhone e Android, può aiutare a mantenere l’app sicura, anche se la decisione ufficializzata continua a creare polemiche.
Arrivano nuovi dettagli, in queste ore, per quanto riguarda i problemi WhatsApp, Facebook e Instagram riscontrati nella giornata di ieri. Mark Zuckerberg si è scusato dopo che tutti i servizi di Facebook sono rimasti offline per sei ore a causa di un aggiornamento difettoso dei server dell’azienda, mentre inizia la caccia al responsabile.
Dovrebbe arrivare a breve un aggiornamento WhatsApp particolarmente interessante. I recenti messaggi che scompaiono da WhatsApp sono stati un progresso nella privacy e ora un aggiornamento ti consentirà di inserire un timer di 90 giorni. Cioè messaggi che scompaiono in circa tre mesi, impedendo loro di essere salvati nella cronologia delle conversazioni di WhatsApp. Un intervento degli sviluppatori che dovrebbe riguardare anche l’area business dell’app.
Ci sono alcuni aggiornamenti che dobbiamo prendere assolutamente in esame in questo periodo, per quanto riguarda la questione del ban WhatsApp. Già, perché se da un lato la tematica tende a coinvolgere soprattutto i normali utenti, allo stesso tempo non dobbiamo mai dimenticare che c’è una sorta di codice da seguire anche coi clienti business. Cerchiamo dunque di fare mente locale e di prendere in considerazione le norme che sono state introdotte di recente per tutti coloro che hanno iniziato a fare affari tramite l’app di messaggistica.
Sollevano discussioni le novità sulla privacy WhatsApp che entreranno in vigore dal 15 maggio. Un regolatore tedesco afferma che il tentativo di Facebook di far accettare agli utenti di WhatsApp le pratiche di raccolta dei dati in base a una politica sulla privacy aggiornata non è legale. Di conseguenza, il regolatore ha ordinato a Facebook di interrompere la raccolta di dati dagli utenti di WhatsApp nel paese con un divieto di emergenza di tre mesi.
