I rischi congiunturali sono in crescita

 A causare le violente perdite sono state le controversie riguardanti un convoglio russo al confine tra la Russia e l’Ucraina, controversie che minacciavano di peggiorare. Un chiaro esempio che attualmente basta poco per far traboccare il vaso.

Inflazione sempre in calo. Le conseguenze per il consumatore

 L’inflazione nel mese di luglio è scesa allo 0,1% dallo 0,3% di giugno toccando il livello più basso da agosto 2009. Lo dice l’Istat nei dati provvisori, considerando che la frenata è dovuta soprattutto ai prezzi degli energetici regolamentati.

Istat, inflazione ancora in calo a giugno

 Si è registrata ancora una nuova frenata dell’inflazione nel mese di giugno: l’indice nazionale dei prezzi al consumo al lordo dei tabacchi, è salito nel mese di giugno solo dello 0,1% rispetto al mese precedente e dello 0,3% rispetto a giugno 2013. Si tratta del livello minimo da ottobre 2009.

In discesa gli indici Usa dopo l’annuncio di un rialzo dei tassi a breve

 La Borsa americana, non ha reagito per niente bene né alla pubblicazione di alcuni dati macro economici poco convincenti né tanto meno alle dichiarazioni fatte dal presidente della Federal Reserve di St Louis, James Bullard, che ha annunciato la possibilità che possa esserci  un primo rialzo del costo del denaro da parte della Fed già nel primo trimestre del 2015.

Inflazione, il dato che preoccupa la Banca Centrale Eurpoea

 Un dato che fino a 2 settimane fa era estremamente atteso dal mercato era quello relativo all’inflazione all’interno dell’Eurozona: da esso infatti dipendevano in buona parte le conseguenti decisioni della Banca Centrale Europea, il cui mandato, come ormai è arcinoto, si impernia esclusivamente sul controllo della stabilità dei prezzi.