Eurozona, inflazione bassa, Draghi pronto a nuove misure

 La Bce ha «sottolineato con forza» che la politica monetaria resterà accomodante per tutto il tempo necessario. E, in base ad uno scenario di inflazione bassa «per un prolungato periodo di tempo» nell’Eurozona, Draghi ha messo l’accento con vigore sull’impegno a conservare i tassi ai livelli attuali – lo 0,25%, confermato nell’ultimo incontro- o perfino più bassi, per un lungo periodo di tempo – avvalorando così la cosiddetta “forward guidance” scelta in autunno.

Payroll Friday, spinge i listini Usa

 La diffusione dei dati sul lavoro di venerdì, ha dato il buon umore ai mercati che hanno concluso le contrattazioni in territorio positivo. Bene anche i dati sulla produzione industriale francese relativa al mese di novembre.

Migliora l’occupazione negli Stati Uniti

 Nel settore non agricolo i nuovi posti di lavoro in America riferiti a dicembre sono cresciuti di solo  74 mila unità, contro le 200.000 attese. Invece il tasso di disoccupazione è diminuito  al 6,7% (dal 7% di novembre), registrando i valori  minimi da ottobre 2008.

Wall Street chiude con pochi spunti

  Negli Usa le Borse hanno concluso la giornata poco mosse. Il Dow Jones ha perso lo 0,11%, il Nasdaq Composite lo 0,23%. appena sopra la parità l’S&P500 (+0,03%). I dati sulle  richieste di sussidi di disoccupazione nella settimana terminata il 3 gennaio si sono fermate 330 mila unità, meno delle attese degli analisti (pari a 335 mila unità) ed in calo rispetto al dato rilevato la settimana precedente (345 mila unità). Il numero totale di dei disoccupati richiedenti è a 2,865 milioni, superiore ai 2,815 milioni della settimana precedente, rivisto da 2,833 milioni.

Inps, in forte crescita le domande per la disoccupazione

 È stato divulgato dall’Inps il dato che riporta che nei primi undici mesi del 2013 (tra gennaio e novembre) sono state presentate 1.949.570 domande di disoccupazione, con un aumento pari al 32,5% rispetto ai primi 11 mesi del 2012, quando le domande erano state 1.471.681.